Il pianoforte di Maria Perrotta ad Acri

Domenica 7 e lunedì 8 aprile 2024 avrà inizio la Masterclass della straordinaria pianista Maria Perrotta, due giorni di approfondimento pianistico che la Hello Music Academy offre ai tanti giovani studenti del territorio.

Si tratta di un’importante opportunità per tutti i pianisti che intendono arricchire il loro repertorio con i preziosi suggerimenti tecnici e interpretativi di una delle più grandi protagoniste del panorama internazionale. Maria Perrotta si afferma in importanti Concorsi Internazionali, fra cui il “Rina Sala Gallo” di Monza, il Premio “Encore! Shura Cherkassky” (2008) e il Concorso “J. S. Bach” di Saarbrücken (2004), premio quest’ultimo che la impone sulla scena pianistica internazionale come una significativa interprete bachiana, riscuotendo ampi successi di pubblico e di critica:
«Pianismo a metà perfetta fra il lussureggiante Alexis Weissenberg e il laser di Glenn Gould» (N. Carusi, Libero);
«Il suono è sgranato, la tecnica è clavicembalistica, il disegno formale è nitido: se continua così, Maria Perrotta sembra destinata a diventare la Rosalyn Tureck italiana» (E. Girardi, Corriere della Sera);
«È una figura schiva e poco conosciuta, è uno dei veri astri del pianismo mondiale… Nelle Variazioni Goldberg ella è all’altezza di Glenn Gould, di Rosalyn Tureck.» (P. Isotta, Corriere della Sera).

Con queste e molte altre prestigiose presentazioni la pianista calabrese residente a Parigi, che ama portare in pubblico programmi molto complessi (come negli anni scorsi le Variazioni Goldberg di Bach o le tre Ultime Sonate di Beethoven), arriva ad Acri per un’attesa masterclass che si inserisce nel ricco cartellone di eventi e appuntamenti della storica Hello Music Academy e che si svolgerà nella sede pittoresca della “Bottega dell’Arte” in Via Padula, nel centro storico di Acri.

Maria Perrotta, oggi docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica S. Giacomantonio di Cosenza, intraprende gli studi pianistici alla tenera età di tre anni, un’avventura iniziata con il padre, un eccezionale amatore, musicofilo e geniale pedagogo. Un approccio spontaneo e giocoso che, unitamente ai successivi studi accademici del conservatorio, hanno permesso la formazione completa di una straordinaria artista.

Maria Perrotta inizia i suoi studi al Conservatorio della sua città natale nella classe di A. Barbarossa e successivamente si diploma con lode al Conservatorio di Milano sotto la guida di Edda Ponti. Ottiene il Diploma Superiore di Musica da Camera all’École Normale de Musique di Parigi, si perfeziona all’ Accademia di Imola con Franco Scala e Boris Petrushansky e in Germania con Walter Blankenheim. Nel 2007 si diploma con lode presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia nella classe di Sergio Perticaroli.

Ha suonato con le migliori orchestre Italiane: l’Orchestra Filarmonica Toscanini, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano, l’Orchestra ORT, Orchestra OPV.

Attenta e interessata ai linguaggi contemporanei, hanno scritto per lei i compositori A. Giacometti, G. Cosmi, Marco di Bari, Benoit Menut, P. Cavallone, G. Deraco. Numerose le sue registrazioni, per la Radio Tedesca, per la Rai e Sky, e per la Decca. Di prossima uscita una registrazione dell’Arte della Fuga di J.S. Bach, e una registrazione dedicata a Marco Di Bari.

La Perrotta, suonando, sperimenta immediatamente la sorprendente sensazione di entrare nel tempo e di dargli una forma, sospendendolo. Come meditare.
Appuntamento, quindi, a domenica e lunedì 7 e 8 aprile 2024 con Maria Perrotta, orgoglio musicale calabrese nel mondo.

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