Conservatorio "F. Torrefranca"
Conservatorio Torrefranca
Vibo Valentia
Convenzionato con il Conservatorio Torrefranca
Vibo può vantare di aver dato i natali ad uno dei più autorevoli musicologi del nostro paese della prima metà del secolo scorso: Fausto Torrefranca, che si è dedicato in particolar modo con interessanti intuizioni al Quattrocento musicale italiano. Padre della musicologia è stato il primo a creare la cattedra universitaria di storia della musica ed estetica musicale, cattedra assegnatagli per meriti straordinari. Il Conservatorio di Musica “Fausto Torrefranca” di Vibo è dunque istituzione giovane, sorta in un primo tempo come sezione staccata del Conservatorio di Reggio Calabria e resasi autonoma dal 1° ottobre 1989 con DPR 23/06/1989. Fino al raggiungimento dell’autonomia il Conservatorio è stato retto da fiduciari nominati dalla sede di Reggio Calabria.
Programmi di studio
I Corsi di formazione musicale di base sono articolati in due livelli:
- Livello A (tre annualità)
- Livello B (due annualità)
Corso di Arpa
Corso di Basso Tuba
Corso di Batteria Jazz, livello A
Corso di Batteria Jazz, livello B
Corso di Canto
Corso di Chitarra
Corso di Clarinetto
Corso di Clavicembalo
Corso di Composizione
Corso di Contrabbasso
Corso di Corno
Corso di Fagotto
Corso di Fisarmonica
Corso di Flauto
Corso di Oboe
Corso di Percussioni
Corso di Pianoforte
sassofono base
Corso di Tromba
Corso di Trombone
Corso di Viola
Corso di Violino
Corso di Violoncello
Programma di Teoria ritmica e percezione musicale (per tutti gli indirizzi)
Una collaborazione importante
Il grande impegno dell’Accademia si evince ormai dalla sua più che ventennale attività didattica e artistica sul territorio, ma la necessità di adeguamento ai ritmi frenetici e lavorativi della popolazione ha indirizzato il Presidente, Francesco Spezzano, verso la stipula di un’importante Convenzione con il Conservatorio di Musica “F. Torrefranca” di Vibo Valentia per quanto concerne i primi anni di studio dei giovani musicisti, sollevando le famiglie da dispendiosi ed estenuanti viaggi per la frequenza di lezioni che dal prossimo anno saranno legalmente riconosciute presso la storica accademia acrese.
