Giovanni Azzinnari

Giovanni Azzinnari

Formazione

Giovanni Azzinnari, Maestro.  Docente di Violino dal 29/09/2006 nella scuola secondaria di primo grado, e, titolare di cattedra presso l’Istituto Comprensivo “V. Padula” di Acri, consegue il Diploma Accademico di II Livello Abilitante all’insegnamento nella classe di concorso AM77 (D.M. 137/07) conseguito presso il Conservatorio di Musica di Vibo Valentia “F. Torrefranca” nel 2010.

 

Si Laurea in DAMS (indirizzo Musica) presso l’Università degli studi della Calabria nel 2007. Inizia gli studi del violino con il M° F. D’Andrea all’età di 10 anni e si diploma in violino presso il conservatorio di musica, “S. Giacomantonio” di Cosenza nel luglio del 2003, sotto la guida del M° P. Montefusco. Perfeziona gli studi con i maestri: L. De Filippi, G. Pascoletti, A. Company, C. Andriani, Thomas Brandis e Giulio Franzetti con il quale frequenta il suo corso annuale di alto perfezionamento in “Violino di Spalla” 2004/2005. Dopo il Diploma è vincitore di concorso presso la Scuola di Musica di Fiesole entra a far parte dell’Orchestra Giovanile Italiana in qualità di primo violino di fila dal 2003 al 2005, consegue a fine corso il titolo di professore d’orchestra, suona nei più importanti Teatri e nelle più prestigiose sale concertistiche del mondo come il Teatro Colon a Bouenos Aires in Argentina questo durante Tournee in sud America nell’agosto del 2004 che gli permette inoltre di esibirsi in Cile a Santigo del Cile presso il Teatro Municapal, in Argentina a Cordoba e Rosario, in Brasile a Belo Orizzonte e a San Paolo, e in una Tournee nella Germania del nord con un concerto a Berlino presso il Konzerthause, inoltre si esibisce in italia presso le più importanti città e sale da concerto come a Roma presso il “Parco della musica – Sala Sinopoli”, a Firenze “Teatro G. Verdi”, a Parma “Auditorium N. Paganini”, a Modena “Teatro Comunale”, nel Duomo di Pisa, a Benevento, a Venezia, a Bari, a Taranto, a Palermo, Taormina “Teatro Greco-Romano”, a Messina, a Cento (Bo), a Fabbriano, ad’Aosta, a Sarteano (SI), a Montepulciano (SI), Potenza, Matera e Caserta, Reggio Calabria, Catanzaro e Cosenza. Approfondisce il repertorio cameristico presso la Scuola di Musica di Fiesole sotto la guida dei maestri B. Baraz, A. Nannoni, ed entra nel 2004/2005 nella prestigiosa classe di Quartetto d’Archi del M° Piero Farulli (del quale conserva un ricordo indelebile un suo complimento ricevuto durante una prova dell’OGI, il Maestro si sofferma ad osservarmi e alla prima interruzione mi rivolge un BRAVO…TU SUONI) sotto la guida M° Manuel Zigante. Professore d’orchestra dell’Orchestra comunale Lirico-Sinfonica del Teatro “A. Rendano” di Cosenza, dalla stagione 2011/12 al 2019 sotto la direzione dei Direttori d’Orchestra ospiti quali il M° G. Pelliccia, il M° C. Goldstein, il M° A. Casellati, e il M° L. Ferrara e il M° A. Hold-Garrido. Ma le prime esperienze presso il Teatro di Tradizione A. Rendano iniziano con l’Orchestra cooperativa “Philarmonica Mediterranea” con la quale debutta nel mondo della Lirica nel 1999 con l’Opera di G. Verdi “Rigoletto”.

 

Partecipa ad un corso di formazione europeo per professori d’orchestra con l’Orchestra Sinfonica Lucana, con la quale incide 5 Sinfonie inedite di E. Duni. Fondatore e primo violino del Quartetto d’archi “Mousikè”, attivo dal 2001 con partecipazioni in festival e concerti da camera per varie associazioni culturali e in molte realtà della regione Calabria e vincitore con il quartetto d’archi di un terzo premio di musica da camera al Concorso Internazionale di Musica da Camera tenutosi a Riba-Roja (Valentia) in Spagna.

 

Attività discografiche collaborando dal 2010 al 2014 con l’Etichetta Picicca, dove ha inciso con il suo violino e il suo quartetto d’archi “Mousikè” per il catautore Dario Brunori, meglio noto come Brunori SAS i brani del volume 2 album “Poveri Cristi” e i brani per la musica del film “è nata una Star” all’interno dell’album “L’asino e il Leone” prodotto da Warner Chappell Music Italiana Srl. Incide con il suo violino per il secondo album del cantautore Di Martino “Sarebbe bello non lasciarsi mai, ma abbandonarsi ogni tanto è utile” nel 2012 etichetta Picicca. Incide con il suo quartetto d’archi “Mousikè” l’Album “Scimmie” del compositore L. Porto
dalla colonna sonora originale dell’Apocalisse delle Scimmie di Romano Scavolini. Continua l’esperienza cameristica con il Trio “Sweet-chamber” attivo dal 2010, con concerti da camera presso importanti associazioni italiane e all’estero, in Tunisia, Sousse, pressò l’Istutut Supérieur de Musique il 15 e 16 marzo 2011 svolge attività di Master Class sull’Interpretazione, Tecnica ed Estetica del Tango per gli allievi (violinisti) interni ed esterni all’istituto, in serata il Trio conclude la Master Class con un concerto nell’auditorium dell’Istituto sia giorno 15 che 16 marzo 2011.

 

Assapora le stravaganze dell’arte collaborando con il pittore Hermman Nitsch suonando sue composizioni contemporanee per quintetto d’archi, e nel ruolo di secondo violino svolge due concerti a Berlino presso il Gropius Bau Museum nel 2006 e due concerti a Bregenz in Austria nel 2007. Svolge l’attività di Tutor presso il Conservatorio di Musica “S. Giacomantonio” di Cosenza nella classe del M° F. D’Andrea nell’ a.a. 20014/15, collabora dal 2006 al 2013 come professore d’orchestra in qualità di spalla dei primi violini e tutt’oggi in qualità di Docente esterno esperto d’orchestra nelle produzioni dell’orchestra Sinfonica del Conservatorio. Attualmente fa parte dell’Orchestra Sinfonica di Cosenza e collabora con le realtà orchestrali calabresi.

Suona con un Violino antico, da informazioni risalendi al 1958 questo violino fu posseduto per ultimo dal primo violino del teatro “Garibaldi” di Cosenza circa nel 1861, successivamente venduto e passato di mano ad altri due Maestri, al suo interno presenta etichetta “Antonius Stradivarius fecet in Cremona 1721” e, suona con un Violino moderno costruito per lui dal Maestro Liutaio Bissolotti nel 2003 (su modello stradivari 1705)

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