Avvicinare i bambini alla musica fin da piccoli, ecco l’obiettivo del metodo Gordon. La Music Learning Theory (MLT) è una teoria ideata da Edwin E. Gordon, esperto della South Carolina University, negli Stati Uniti, e fondata su quasi 50 anni di ricerche ed osservazioni.
In Italia la Music Learning Theory viene insegnata e divulgata, come unica associazione autorizzata, dall’AIGAM, Associazione Italiana Gordon per l’Apprendimento Musicale.
Gordon si è occupato di descrivere le modalità di apprendimento musicale del bambino già a partire dall’età neonatale. I bambini dunque possono avvicinarsi alla musica davvero fin da piccoli, quando hanno ancora pochi mesi.
Pensiamo ai bambini che si rilassano quando la mamma canta loro una ninna nanna o quando ascoltano la musica di un carillon.
L’obiettivo principale della Music Learing Theory di Gordon è favorire lo sviluppo dell’attitudine musicale di ogni bambino seguendo le potenzialità di ciascuno, le specifiche modalità di espressione e i suoi tempi.
Metodo Gordon e pensiero musicale
Secondo Gordon la competenza principale nell’approccio alla musica è l’Audiation, un vero e proprio pensiero musicale. Si tratta di una caratteristica fondamentale per comprendere la musica e serve sia per ascoltarla che per improvvisare musicalmente.
La Music Learning Theory insegna ai bambini a esprimersi attraverso la musica, utilizzando la voce o gli strumenti musicali.
La capacità di Audiation si sviluppa già a partire dall’età neonatale. Perché ciò avvenga è necessario che il bambino viva fin da piccolo in un ambiente ricco di stimoli musicali. Nel metodo Gordon il gioco e il movimento vengono utilizzati per favorire l’ascolto della musica e la capacità di comprenderla.
TIPI DI AUDIATION
Nel metodo Gordon si distinguono diversi tipi di Audiation per un totale di 8 categorie che descrivono altrettanti approcci alla musica che vanno dal semplice ascolto fino all’improvvisazione.
- Ascolto di musica familiare o ignota
- Lettura di musica familiare o ignota
- Scrivere musica familiare o ignota sotto dettatura
- Ricordare ed eseguire musica familiare
- Ricordare e scrivere musica familiare
- Creare o improvvisare musica ignota durante l’esecuzione o in silenzio
- Creare o improvvisare musica ignota durante la lettura
- Creare o improvvisare musica ignota durante la scrittura
Attitudine musicale e intelligenza
L’attitudine musicale dei bambini o degli adulti ha a che fare con l’intelligenza? Secondo le ricerche condotte da Gordon durante i suoi anni di studio, l’attitudine musicale con la quale il bambino nasce può essere mantenuta solo con ripetute positive esposizioni all’esperienza musicale immediatamente dopo la nascita, ma anche prima della nascita, quando il bambino si trova ancora nel pancione.
Secondo gli studi di Gordon, l’attitudine musicale è normalmente distribuita nella popolazione in maniera simile all’attitudine intellettiva. Ma la buona notizia è che il metodo Gordon consente di svilupparla fin da piccoli, già da neonati.
I benefici per i bambini del Metodo Gordon
Secondo il Gordon Institute For Music Learning, il potenziale di imparare del bambino è al proprio Massimo al momento della nascita e i primi anni di vita sono un momento cruciale per favorire lo sviluppo musicale
L’esperienza musicale del bambino dalla nascita fino ai 5 anni ha un impatto davvero profondo e farà in modo che i bambini possano comprendere, apprezzare e esprimersi attraverso la musica anche quando diventeranno adulti.
Durante i primi cinque anni di vita i bambini devono essere esposti a diversi tipi di musica in modo che possano imparare a comprenderne il linguaggio. I bambini imparano ad esprimersi musicalmente, ad esempio attraverso il canto, proprio mentre imparano a parlare e ad emettere dei suoni con la voce. I genitori possono essere i primi a guidare i bambini verso l’ascolto della musica, in modo completamente informale e in seguito gli insegnanti potranno intervenire in modo più strutturato. La tipologia della musica che i bambini ascoltano varia ovviamente in base all’ambiente culturale in cui vivono. I bambini tendono ad assorbire e ad abituarsi alla musica che li circonda, tanto che quella diventa la musica per loro familiare.
L’imitazione musicale, dopo l’ascolto, è il primo passo importante che porta i bambini ad imparare ad esprimersi musicalmente in autonomia.
Riassumiamo quali sono i benefici del metodo Gordon per i bambini:
- Avvicinamento alla musica fin da piccoli
- Ambiente vario e ricco di stimoli
- Sviluppo cognitivo
- Formazione di una coscienza musicale
- Cultura musicale
- Avvicinamento al canto e all’uso della voce
- Ascolto di diversi generi musicali come arricchimento personale
- Avvicinamento agli strumenti musicali
- Riconoscimento e comprensione del linguaggio musicale
- Apprendimento del ritmo
- Gioco e movimento come strumenti per imparare
- Basi solide per potersi dedicare alla musica da adulti
- Imparare a suonare uno strumento musicale
- Imparare a cantare
- Musica nella primissima infanzia e nel pancione
- Riconoscere nel bambino un talento per la musica
Con il metodo Gordon e l’intervento di insegnanti qualificati i bambini vengono guidati passo dopo passo verso il mondo della musica che permetterà loro di espandere gli orizzonti della conoscenza e della percezione e di avere a disposizione un ambiente vario e ricco di stimoli che è fondamentale per il loro sviluppo cognitivo.
Francesca De Rose è Insegnante AIGAM accreditata in Calabria. L’AIGAM (Associazione italiana Gordon per l’apprendimento musicale) è la sola ufficialmente riconosciuta in Italia da Gordon per promuovere la Music Learning Theory.
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